You are here: Home » forma
Recent Posts
- Il fronte ucraino sta cedendo? Notizie di una proposta di negoziazione fra Washington a Putin
- Il debito nazionale degli Stati Uniti ha raggiunto il tetto, l’economia sprofonda
- Perché le catene globali del valore dovrebbero essere chiamate catene globali della povertà
- 2023: anno del gatto o del coniglio?
- Unipolarismo vs Multipolarismo: apocalisse in arrivo?
Tag: forma
-
L’uomo senza contenuto
Ormai inoltrati nel Terzo Millennio dell’era cristiana – l’ultimo, se prestiamo fede ai soli segni materiali- ci troviamo al cospetto dell’uomo senza contenuto, pronto ad essere trasceso, superato dall’inquietante figura del transumano, il cyberuomo ibridato, guidato dalla macchina, invaso dagli apparati artificiali. L’uomo senza contenuto è un saggio di filosofia dell’arte di Giorgio Agamben che esplora l’estetica moderna vista con il prisma dell’autoannientamento dell’arte.
-
Cinema: invito al viaggio
La Storia, ovvero Colui che la governa, non cessa di inviarci dei Segni, affinché noi possiamo finalmente sollevarci dal sonno di polvere in cui siamo schiacciati. Eppure continuiamo a non avvedercene, opponendo verso di essi la più tenace forma di “resistenza psicologica”.
-
Anarchia sancita dallo Stato
Le rivolte del 2020 sono state un vero e proprio tentativo di anarco-tirannia, dove il disordine diffuso in nome delle prerogative della Sinistra costringe la gente comune a diventare complice.
A Washington, una città in cui tutti ostentano le proprie credenziali, l’elezione di Trump ha “spalancato le porte” a persone come Julio Rosas per ottenere un lavoro. -
Il crepuscolo delle liberaldemocrazie
Nelle discussioni pubbliche sul conflitto tra Russia e Ucraina, al netto dei molti e spesso confusi argomenti che si affastellano, l’ultima linea del fronte mentale sembra correre lungo una singola contrapposizione: quella tra “democrazie” e “autocrazie”. Qualunque fatto potrà essere vero o falso, qualunque argomento potrà essere valido o invalido, ma alla fine il punto è che, grazie al cielo, da una parte ci siamo “noi”, le democrazie, e dalla parte opposta ciò che democrazia non è. Su un lato dell’abisso starebbero le “democrazie”, identificabili con le liberaldemocrazie sviluppatesi sotto l’ala statunitense (Europa occidentale, Canada, Australia, Israele, e poco altro), sull’altro starebbero “autocrazie”, o “pseudo-democrazie corrotte” (essenzialmente indistinguibili dalle autocrazie).