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Tag: leadership
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La filosofia diplomatica dei leader cinesi, da Deng a Xi
Sono passati più di 40 anni da quando la Cina ha adottato la politica di riforma e apertura. Durante questo periodo, la Cina ha raggiunto una crescita economica significativa, ha ampliato la sua presenza in tutto il mondo ed è sulla buona strada per diventare una superpotenza globale.
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Il fragile ruolo di leadership della Germania nella difesa aerea europea
Grazie all’iniziativa europea Sky Shield La Germania si è dichiarata leader della difesa aerea europea. Un approccio collaborativo alla protezione è un buon passo avanti, ma difficile da attuare. Importanti partner europei, soprattutto Francia e Italia, al momento non sono disposti a seguire l’esempio della Germania.
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Il Daily Beast ha condiviso alcune valutazioni sorprendentemente accurate degli interessi cinesi
Le grandi vulnerabilità strategiche della Cina sono più acute oggi di quanto non lo siano state in qualsiasi altro momento dell’ultimo mezzo secolo, dal suo primo avvicinamento agli Stati Uniti. L’articolo del Daily Beast condivide alcune valutazioni sorprendentemente accurate al riguardo, anche se il titolo è un clickbait melodrammatico. Per quanto “politicamente scomode” possano sembrare ai sostenitori della Cina, le osservazioni di Andrew Small spiegano comunque perché la Cina stia esplorando una nuova distensione con gli Stati Uniti proprio ora.
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Il cielo qui sulla terra: riflessioni ai margini del primo libro di Darya Dugina in lingua italiana
Darya muore, Darya vive!
Darya è morta. È una martire della politica. Anche la politica ha nella Storia i suoi martiri. Darya è una martire della Causa Eurasiatista la quale afferma la necessità della Tradizione, che si esprime metapoliticamente nella formazione di Civiltà multipolari in equilibrio e in sintonia tra di loro, che resistono e combattono contro l’anticiviltà del nuovo ordine mondiale.
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La guerra mondiale in corso e la sottomissione dei popoli europei
Le tensioni internazionali, i conflitti ed i mutamenti in corso nello scenario globale dimostrano in modo inconfutabile la fase di cambio di equilibri nell’ordine internazionale che il mondo sta attraversando.
Si può affermare che una nuova guerra mondiale è già iniziata da tempo a causa della volontà degli Stati Uniti, quale superpotenza egemone, di mantenere la leadership perduta sulla scena internazionale. -
L’immagine della “casta superiore”
In guerra la propaganda l’ha sempre fatta da padrona, e della propaganda fa parte naturalmente anche il presentare un’immagine idealizzata dei “protagonisti”, in modo da venire incontro alle aspettative e al gusto del pubblico.
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I profughi, i mercenari e la leadership europea
I Paesi europei, sotto la guida degli Stati Uniti, commettono un errore dopo l’altro di fila, e le azioni della leadership dei paesi occidentali sono così prive di significato e senso di autoconservazione che sembra che siano semplicemente guidate per mano nel commettere errori. Ma la cosa più importante è che alla fine siano sospinti a farlo. La nuova ondata di profughi dall’Ucraina non è un flusso spontaneo di persone in fuga, ma un’operazione tattica ben organizzata.
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L’incontro fra Macron e Putin è stato positivo, ma non cambia i giochi
Il vertice Putin-Macron può essere considerato un passo positivo nella direzione dell’Europa che gioca un ruolo più grande nel tentativo attivo di de-escalation delle tensioni Russia-NATO e di risolvere la guerra civile ucraina, ma è stato lontano dall’evento che cambia il gioco che il presidente francese ha malamente principiato.