Idee&Azione

Tag: vento

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    L’arte astratta: l’inaspettato ‘errore’ che spazza il luogo comune

    L’arte astratta è l’evidente parossismo al di là dello scenario reale della materia. Qui il limite del visibile e del tangibile, alterando il mondo sensibile, diviene l’incipit per un nuovo contenuto spirituale e per un nuovo soggetto. Lo specchio ricurvo, nel quale si riflette quel limite, è l’immagine che oltrepassa l’aspetto esteriore del reale.

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    Foreste dello Spirito e voli mistici Templari di un Soggetto Radicale

    Mugola il Vento nelle cavità del mio profondo. L’arpa si elettrizza per musicare l’Ignoto. Il vuoto spazia, impera il nulla. Clima interiore perché il Suono divampi nell’alveo mistico.

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    Parere (n. 2) sull’agenda climatica e il culto delle pale eoliche

    Nel momento in cui parte della comunità scientifica – diligentemente attesa la conclusione della tornata elettorale – consegna al Capo dello Stato un appello affinché i problemi legati al clima entrino nell’agenda politica del nuovo governo1, l’OCTE ritiene più che mai necessario denunciare il rischio che l’allarmismo climatico, alimentato da narrazioni erronee o faziose o comunque fuorvianti, finisca non solo per favorire controverse strategie di natura tecnologica ed economico-finanziaria, ma anche per legittimare l’adozione di nuovi strumenti restrittivi di diritti e libertà fondamentali.

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    Come una foglia che danza con il vento

    Avete presente quella sensazione di angoscia più o meno intensa, che si prova quando ci si distacca da qualcosa o qualcuno a cui si è molto abituati o affezionati? Quel lieve fastidio interiore, quella percezione di cambiamento che è al tempo stesso morte e rinascita, per tante persone è una costante degli ultimi due anni. La cosiddetta pandemia, non nel senso medico ma in quello di reset dell’umanità intera, ci sta costringendo a cambiare qualcosa dentro di noi. È inevitabile. Dobbiamo fare un cambiamento e ciò significa che qualcosa sarà diverso da prima, c’è un distacco. Così come la foglia si stacca dall’albero, ignara di dove la porterà il vento d’inverno, così ci stiamo tutti staccando dalle certezze e dagli schemi che fino poco tempo fa credevamo essere perfetti e intramontabili.
    Come porsi davanti a questa morte a se stessi, necessaria per rinascere a vita nuova?