Idee&Azione

Tag: vittoria

  • Thumbnail for the post titled: Gli Stati Uniti sperano di strappare la vittoria dalle fauci della sconfitta in Ucraina

    Gli Stati Uniti sperano di strappare la vittoria dalle fauci della sconfitta in Ucraina

    La dichiarazione di 2700 parole dei leader del G7 sull’Ucraina, rilasciata a Hiroshima dopo il vertice di ieri, ha sorvolato sulla questione scottante: la cosiddetta controffensiva contro le forze russe.
    È un silenzio assordante, poiché girano voci sulla scomparsa del comandante in capo delle forze armate ucraine. Significativamente, lo stesso presidente Vladimir Zelensky si sta allontanando da Kiev in tournée nelle capitali mondiali: Helsinki, L’Aia, Roma, Vaticano, Berlino, Parigi, Londra, Gedda e Hiroshima. Sembra che qualcosa sia marcio nello stato della Danimarca.

  • Thumbnail for the post titled: Giorno della Vittoria in Moldova: le autorità filo-occidentali spingono disperatamente il Paese sulla strada dell’Ucraina

    Giorno della Vittoria in Moldova: le autorità filo-occidentali spingono disperatamente il Paese sulla strada dell’Ucraina

    Anche 30 anni dopo il crollo dell’Unione Sovietica, la Giornata della Vittoria rimane un importante simbolo unificante, un “punto d’incontro” ideologico per tutte le ex repubbliche sovietiche, che però la celebrano in modi diversi. In alcuni luoghi, il 9 maggio è stato sostituito da una mitica “Giornata dell’Europa” e la celebrazione della vittoria nella Grande Guerra Patriottica, o il termine stesso, sono stati semplicemente vietati.

  • Thumbnail for the post titled: “Le nuove regole dell’arte militare sono scritte altrove che in Ucraina”, conversazione con Louis Gautier

    “Le nuove regole dell’arte militare sono scritte altrove che in Ucraina”, conversazione con Louis Gautier

    Diverse lezioni sono già evidenti. Il ritorno della guerra in Europa conferma il passaggio definitivo a una nuova era geostrategica iniziata nel decennio precedente.
    Da un punto di vista militare, questo conflitto, regressivo sia nelle motivazioni che negli obiettivi, ci riporta a combattimenti attorali mortali e brutali.

  • Thumbnail for the post titled: Il potere dell’Impero contro la chimera del nazionalismo

    Il potere dell’Impero contro la chimera del nazionalismo

    Negli ultimi 30 anni agli ucraini è stato insegnato in modo massiccio e attivo a odiare i russi e tutto ciò che è russo. Intere generazioni sono state cresciute con la russofobia.

  • Thumbnail for the post titled: Tre varianti della vittoria, dalla piccola alla grande

    Tre varianti della vittoria, dalla piccola alla grande

    La dimensione minima della Vittoria potrebbe, in determinate circostanze, consistere nel mettere sotto controllo tutti i territori delle quattro nuove entità della Federazione Russa – la DNR, la LNR, le regioni di Kherson e Zaporizhzhya. Parallelamente, si dovrebbe procedere al disarmo dell’Ucraina e alla garanzia del suo status di neutralità per il prossimo futuro. In questo modo, Kiev deve riconoscere e accettare lo stato attuale delle cose. A questo punto potrebbe iniziare il processo di pace.

  • Thumbnail for the post titled: I motivi per una vittoria russa

    I motivi per una vittoria russa

    Su questo punto si possono fare alcune osservazioni. Sebbene lo stato attuale della tecnologia nucleare sia altamente riservato e nessuno possa essere del tutto sicuro di come stiano realmente le cose, si ritiene (e probabilmente a ragione) che le capacità nucleari russe, così come i mezzi per utilizzarle attraverso missili, sottomarini e altri mezzi, siano sufficienti a distruggere gli Stati Uniti e i Paesi della NATO. Al momento, la NATO non dispone di mezzi sufficienti per difendersi da un potenziale attacco nucleare russo. Pertanto, in caso di emergenza, la Russia ha modo di ricorrere a questo argomento dell’ultimo secondo.

  • Thumbnail for the post titled: La croce di un russo è dover vincere nonostante tutto!

    La croce di un russo è dover vincere nonostante tutto!

    Ogni tanto persone diverse mi fanno domande, il cui significato generale si riduce alla mia visione del futuro della Russia. Dal momento che non sono uno scienziato politico, non un economista, e certamente non un profeta, i miei giudizi si basano sulle opinioni di persone che rispetto, passate e presenti.

  • Thumbnail for the post titled: La pace di Kherson – No!

    La pace di Kherson – No!

    “Attraversare, attraversare! Riva sinistra, riva destra”. Abbiamo attraversato dalla riva destra a quella sinistra, a sinistra di Kherson, scavando trincee. Kiev esulta, Mosca sospira, Londra sogghigna.
    Il mio destino brucia con una luce all’estremità di una baionetta russa. Nella mia vita ho visto diciassette guerre in tutti i continenti. Conservo nella mia memoria un fascio di queste guerre, un bouquet di questi fiori insanguinati. Una sinusoide di ognuna di quelle guerre batte e pulsa nella mia mente: quelle diciassette, e questa, la guerra del Donbass – la diciottesima.

  • Thumbnail for the post titled: V per Vittoria

    V per Vittoria

    L’esiziale, fisico e spirituale, malvagio biennio ci mostra nei fatti che ogni morte contiene la vita. I “miserabili del web” hanno vinto un’impossibile partita disponendo soltanto di una fionda. Anche se neppure da un seggio si diffonderanno le idee che caratterizzano tutti i neo partitini antigovernativi, il solo fatto di essere arrivati a poterle pronunciare, seppur per poco, nei canali di massima diffusione, costituisce una vittoria.

  • Thumbnail for the post titled: La Russia sapeva come trasformare tutte le sue peggiori sconfitte in vittorie

    La Russia sapeva come trasformare tutte le sue peggiori sconfitte in vittorie

    A Mosca è la giornata della città. Quanto è bella Mosca in questo giorno! Che piazze meravigliose, piastrelle sorprendenti, volti gioiosi! Nelle strade e nelle piazze si aggirano antichi cavalieri russi con elmi e lance. Giocolieri e clown ballano sulle corde. Sirene dorate si tuffano in stagni e fontane. Canti e balli per tutti. E quali meravigliosi piatti vengono serviti nei ristoranti, quali meravigliosi vini costosi i moscoviti degustano, brindando all’amore, alla gentilezza, alla Russia.