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Recent Posts
Tag: Darya
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Risacralizzare il mondo attraverso il sacrificio
Prima di tutto, vorrei esprimere le mie condoglianze ai genitori di Daria Dugina: Alexander Dugin e Natalia Melentyeva. Attualmente sono in isolamento. Purtroppo non ho potuto inviare le mie condoglianze prima. Naturalmente, la mia anima e i miei pensieri sono sempre stati con voi e con i cari di Daria, ma fisicamente sono lontano.
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Metapolitica della Cina: la prospettiva esistenziale
Parlerò di conoscenze abbastanza comuni. Tuttavia, mi sembra che quando parliamo di Cina, spesso dobbiamo ancora affrontare il fatto che le persone non sanno molto della Cina. Parliamo molto di questo Paese, ma in qualche modo rimane un mistero per noi. Che cosa c’entra la Cina con la Grande rettifica dei nomi russi?
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Il martirio di Darya Dugina e l’Arcangelo Michele, sorgente primordiale del Soggetto Radicale
Nel tentativo di esporre una possibile correlazione fenomenologica tra la figura dell’arcangelo Michele e il Soggetto Radicale, che abbia il suo radicamento nell’angelologia e che vada oltre il suo già impegnativo simbolo di icona guerriera, non possiamo non pensare alla vita, alle opere, alla valenza intellettuale eurasiatista e, infine, al martirio della giovane Darya Dugina (Dasha), la quale, a nostro modesto giudizio, è stata per antonomasia l’incarnazione eccellente dello stesso Soggetto Radicale.
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Darya Dugina, la Filosofia come destino
Discorso in occasione della consegna di un diploma al vincitore del premio Il volto della nazione. Combattenti del fronte invisibile 2022 a Daria Alexandrovna Dugina, il 2 febbraio 2023.
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Guy Mettan intervista Aleksandr Dugin
Possiamo tornare al tentato omicidio che è costato la vita a sua figlia Daria lo scorso 20 agosto? Perché mai qualcuno vorrebbe assassinare un filosofo e una giovane donna innocente il cui unico crimine è quello di essere la figlia di un filosofo? È la prima volta, dai tempi di Socrate e Seneca, che la vita dei filosofi viene minacciata in Occidente. Come si spiega questo crimine?
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Dasha, anima nostra
– Papà, mi sento un guerriero, voglio stare con la mia gente! – furono le sue ultime parole prima di salire in macchina quel fatidico giorno.
– Tuo padre è un guerriero”, mormorò qualcuno nelle vicinanze.
– E io sono la guardia del corpo di papà! – Dasha ha risposto con entusiasmo. -
L’esempio di Darya Dugina: discorso alla gioventù dissidente
Oggi è un giorno molto speciale. Nova Resistência è riunita per celebrare un altro anno di incessanti attività per la causa del multipolarismo. Questo è stato un anno molto prospero per la nostra Organizzazione, ma anche il più arduo – e solo un assaggio delle prove che ci attendono.
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Una lettera al professor Dugin dalla Polonia
Caro professor Dugin,
Le scrivo soprattutto perché temo che se non scrivo io, non lo farà nessun altro polacco comune. Voglio farle le mie più sincere condoglianze per la prematura scomparsa di sua figlia Darya. Era una giovane donna bellissima, con un’istruzione di alto livello, che è caduta preda delle forze oscure del moderno nazismo ucraino. Si può quindi dire che in quel giorno orribile la bellezza, la femminilità e la riflessione attenta sono state uccise dall’odio indiscriminato e da un diabolico imperativo omicida. -
Nascita del Soggetto radicale e chiamata del Divino
Qualche anno fa, parlando con un neuropsichiatra responsabile di un CPS – inoltre criminologo e con ottime conoscenze nel campo dell’etnoantropologia –, egli dichiarò che anche per quanto riguarda l’uomo postmoderno la struttura genetica tribale alberga ancora abbondantemente nel suo DNA. Sostenne, ad esempio, che esistono attualmente persone che corrispondono ai guerrieri vigilanti, coloro che intuiscono e avvisano la tribù in caso di pericolo, che sono incapaci di adattarsi alle consuetudini sociali della vita delle metropoli e delle grandi città.
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Il concetto di soggetto povero
Una caratteristica della filosofia russa, secondo alcuni storici della filosofia russa, è l’ontologismo del pensiero. La posizione dell’ontologismo in filosofia, a differenza di quella opposta dello gnoseologismo, implica la considerazione primaria non del processo di pensiero, ma dell’oggetto della comprensione.