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Tag: guerra
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Bennet (Israele): “Gli Stati Uniti hanno bloccato i tentativi di un accordo di pace tra Russia e Israele”
L’ex primo ministro israeliano Naftali Bennett ha dichiarato sabato in un’intervista pubblicata sul suo canale YouTube che gli Stati Uniti e i loro alleati occidentali hanno “bloccato” i suoi sforzi di mediazione tra Russia e Ucraina per porre fine alla guerra nei suoi primi giorni.
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La fine del cosiddetto Occidente civilizzato
Il conflitto in Ucraina ha già messo a nudo i due pesi e le due misure della cosiddetta nozione occidentale di “Comunità internazionale”, che significa principalmente le nazioni occidentali con un passato imperiale genocida.
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L’ambasciatore russo in India ha smentito la proposta di pace di Lula simile al G20
La Russia sta dando ai più accaniti sostenitori di Lula un necessario esame di coscienza, nel modo più politico possibile, stroncando la sua proposta di pace simile a quella del G20 attraverso l’ultima dichiarazione indiretta del suo ambasciatore in India, che l’ha definita non seria e non in linea con gli interessi di Mosca.
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Turchia e NATO: escalation scandinava
Il 23 gennaio, il Presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha affermato che la Svezia non avrebbe ricevuto il sostegno di Ankara per l’adesione alla NATO se non avesse imparato a rispettare la Turchia e i musulmani. A sua volta, il Ministro della Difesa turco Hulusi Akar ha sottolineato che Svezia e Finlandia respingono le proposte di Ankara sulla lotta al terrorismo.
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La resa dei conti tra Netanyahu e Biden è inevitabile?
Il ritorno al potere di Netanyahu in coalizione con diversi partiti di ultra-destra e ultra-ortodossi sarebbe un siluro alla linea di galleggiamento degli Accordi di Oslo, in quanto intende continuare con la sistematica campagna di insediamenti illegali, il cui penultimo episodio sarebbe l’annuncio della creazione dei nuovi insediamenti di Asif e Matar con l’obiettivo confessato di “raddoppiare la popolazione delle alture del Golan”.
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Interpretare la risposta della Cina all’incidente del pallone aerostatico
Che si consideri questa posizione come innocentemente ottimista o irrimediabilmente delirante, non si può negare che il Presidente Xi si stia ancora aggrappando alla Nuova distensione, anche se alla fine potrebbe essere inutile.
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Con o senza i carri armati, l’Occidente sta mandando l’Ucraina direttamente nella trappola russa
L’esercito russo ha compiuto due passi importanti per alterare l’equilibrio di potere militare in Ucraina. Il primo è stato il ritiro dalla regione di Kherson, a sud del Dnepr (su una linea non attraversabile dagli ucraini) e la stabilizzazione della linea di difesa sull’asse Kupyansk-Kreminna.
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Il mondo non crede alla propaganda occidentale sulla crisi ucraina
Sono sempre maggiori le voci che in tutto il mondo di levano contro la prosecuzione del conflitto e le politiche guerrafondaie promosse dagli imperialisti occidentali. In Asia, Africa e America Latina la grande maggioranza dei Paesi ha assunto una posizione neutrale e comprende le ragioni della Russia.
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In quali casi la Russia userà le sue armi nucleari senza esitazione?
Durante la cosiddetta Colazione di discussione sull’Ucraina a Davos, il 19 gennaio di quest’anno, l’ex Primo Ministro del Regno Unito Boris Johnson ha affermato con sicurezza che il Presidente Putin non userà mai le armi nucleari e che l’Occidente collettivo può quindi continuare tranquillamente ad armare l’Ucraina con armi sempre più pesanti in modo da poter sconfiggere la Russia il prima possibile.
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Il ministro Crosetto provoca la Russia, Medveded risponde
Se la traduzione dal russo, fatta dal giornalista David Parenzo , sull’esatto termine usato dall’ex presidente russo Dmitrij Medvedev, per definire il nostro ministro della difesa Guido Crosetto, risultasse fedele – beh, non possiamo certo non affermare, che colui attualmente ricopre la carica di vicepresidente del Consiglio di sicurezza della Federazione Russa, non abbia interpretato alla perfezione l’epiteto che molti di noi avrebbero voluto gridare a Crosetto, dopo le sue avventate e direi del tutto provocatorie dichiarazioni nei confronti della Russia: “sei un cogl***e!”.